35

Speranza di salvezza: frutto di una nuova coscienza cristiana,
che mi ha sostituito la vecchia fideata. Ora comprendo
il perché della sua crisi. Momenti buoni per
Satana: crolla la vecchia e la Paterna si scatena.


Alla luce Pneumatica abbiamo visto la persona, l’abbiamo attentamente osservata, l’abbiamo letta e decifrata.
L’automaticità del meccanismo infernale, lo strapotere della
coscienza Paterna, che agisce dal di dentro con tutta la forza
della morte dell’amore che si è andata accumulando, ci ha
dato la sensazione della nostra inesorabile rovina. Fu questo
il nostro sentire che ci è scoppiato nella nostra toilette
Pneumatica, non appena ci siamo visti specchiati.
Ci ha colto un brivido di disperazione. Ma lo Pneuma ci
teneva saldamente per mano, e con l’abilità che gli è propria,
ci ha condotti gradualmente a superare, ora, quel pericoloso
nostro sentire. Ora portiamo in noi una speranza viva
ed operante. È il frutto squisito di una nuova coscienza cristiana.
Vista la Paterna, lo Pneuma ci ha guidato a una
nuova coscienza cristiana. Diciamo nuova in rapporto alla
nostra precedente che avendo concluso la sua funzione, ci è
passata ormai tra le cose che non ci servono più. E il riguardarla
ora per un attimo solo, non fa altro che farci risaltare
meglio ancora la nuova. L’educazione cristiana famigliare,
parrocchiale prima, religiosa poi, mi hanno fatto convinto
della necessità per la mia salvezza di credere al dettato cristiano
ecclesiale, e di fare tutto quello che realizzava così la
mia salvezza. Mi sentivo piccolo, davanti a un’autorità religiosa
divina ed ecclesiale che sentivo grande, e mi lasciava
bene condurre senza molte resistenze.
La mia coscienza cristiana era valida, ed era conseguente
alla mia fede. Ora la chiamo, quella, coscienza fideata. È
vero anche che rimanevano molte incognite; ma allenati a
bere ciecamente quanto ci veniva somministrato dalle autorità,
ci si fidava ciecamente. Davanti alla lettura Pneumatica
della persona, quella coscienza fideata mi si è accartocciata
fino a scomparire. Mi è facile capire il grave fenomeno
ecclesiale dei giorni nostri, ma che più non ci deve spaventare,
perché è un fenomeno di transizione necessaria, conseguente
a una profonda variazione del sentire della persona
di questa seconda metà del secolo ventesimo: da piccolo si
sente ora grande; si scioglie il rapporto di fiducia con l’autorità;
la coscienza fideata va in crisi, e nelle nuove generazioni
più nemmeno si accende. Il crollo della coscienza cristiana
fideata ha lasciato campo libero allo scatenarsi furibondo
della coscienza Paterna infernale.
Anni buoni; anni feroci; anni meravigliosi per Satana, sono
quelli che stiamo vivendo. Li va sfruttando fino in fondo,
sapendo che avranno un termine. Questo termine in noi si fa
con il formarsi di una coscienza nuova: la coscienza sostanziata.
Io posseggo una sostanza Figliale. Il Figlio: ne fui
consciamente battezzato non appena spalancai la porta del
mio inferno diveniente.
Lo Pneuma Figliale mi ha consciamente cresimato di sé.
Quello spirito di amore mi si è andato accumulando nella
conoscenza e mi ha pienamente convinto. La mia nuova
coscienza cristiana non è sola conoscenza come lo era la
prima, ma conoscenza sostanziata con lo spirito Figliale.
Due dunque alla pari: la Paterna e la Figliale, ambedue
sostanziate. Modo diverso di formarsi: la Paterna per automaticità;la Figliale per convinta volontà.

Nessun commento:

Posta un commento